Percorsi d’arte

Se dovessi dire qual è la piazza più fiorentina di tutte, direi sicuramente quella della SS. Annunziata, col loggiato brunelleschiano, ampliato, nei secoli successivi, sui tre lati della Piazza per dare armonia e compiutezza, con la Basilica dedicata alla Vergine, ancora fulcro della spiritualità fiorentina, con l’Ospedale degli Innocenti, luogo di ricovero dei bambini che…
Centro di religiosità domenicana, la Basilica, di antichissima costruzione, si pone in dialogo con l’adiacente e omonima Stazione di Santa Maria Novella, progettata invece in tempi recenti dal Gruppo Toscano, coordinato da Giovanni Michelucci. Il dialogo fra i due edifici, uno novecentesco e uno due-trecentesco, è forse il compimento di un percorso attraverso cui il…
Chissà che non sia accaduto di notte. Cosimo, a cavallo, indugia, in piazza della Signoria, prima di rientrare a casa, dopo una delle numerose incombenze che gli procura la vita di Granduca. Assapora la quiete della città addormentata, a quest’ora della notte. Il palazzo si staglia severo contro il cielo blu, illuminato solo…
Celeste è questa corrispondenza d’amorosi sensi Celeste è questa corrispondenza d’amorosi sensi Il candido marmo della facciata della chiesa di Santa Croce si staglia sul cielo blu. Sarà una sorpresa trovarsi davanti a un edificio tanto maestoso, venendo dal garbuglio di vicoli stretti e tortuosi oltre la piazza di San Firenze. A lato della chiesa,…
Il David. Il David, come lo conosciamo tutti. Quello dalle sopracciglia aggrottate e lo sguardo pensoso. Quello con la pietra stretta nel palmo di una mano e la fionda nell’altra, rappresentato un attimo prima di uccidere il gigante Golia. Non ce n’è solo uno a Firenze. Ce ne sono ben tre. Uno, quello autentico, di…
Un visitatore attento e scrupoloso, passeggiando intorno al Duomo di Firenze, lo scorgerà, Brunelleschi, anche se un po’ in disparte, che guarda pensoso la sua opera, la cupola. Chissà che cosa potrà pensare? Del rischio che corse a proporre un progetto che nemmeno lui stesso poteva essere sicuro che stesse in piedi? Poco gliene importava….
«Ma che cosa si crede di fare, con quell’abito, tanto rimane sempre un pezzo da museo!» «Che casa pulita e impeccabile! Non è per niente ospitale, sembra che non ci vivano…sembra un museo!» «Che noia…questo film è più noioso di una visita al museo!» «Uffa, ci tocca andare al museo!» «Suvvìa…prima si va a visitare…
Firenze, la città del giglio, del Marzocco, della famiglia Medici. Firenze, la città bagnata dalle acque dell’Arno, bassissimo nei periodi di siccità, ma spaventosamente alto nei periodi in cui piove molto. Tanto alto da far paura a quelli che c’erano, quel 4 novembre 1966… Firenze, la città della cupola che non si sa…