
Michelangelo Buonarroti: le origini di un genio
Michelangelo Buonarroti, uno dei più grandi artisti della storia, nacque il 6 marzo 1475 a Caprese Michelangelo, un piccolo borgo immerso tra le dolci colline dell’Appennino Tosco-Emiliano. Suo padre, Messer Ludovico Buonarroti, di nobili origini ma in difficoltà economiche, si era trasferito lì con la moglie, Francesca di Neri del Miniato del Sera, in attesa del loro secondogenito. Così, in un angolo remoto della Toscana, tra i primi colori della primavera, venne alla luce il genio che avrebbe cambiato per sempre il volto dell’arte.
Pochi mesi dopo, la famiglia fece ritorno a Firenze, stabilendosi in Via dei Bentaccordi, vicino a Piazza Santa Croce, sulle antiche vestigia dell’anfiteatro romano. Ma i primi anni di vita di Michelangelo furono segnati da un’esperienza che avrebbe plasmato il suo destino: venne affidato a una balia di Settignano, figlia e moglie di scalpellini. Lui stesso, in età adulta, amava dire che dal latte di quella donna aveva assorbito l’amore per la pietra e il marmo.
Casa Buonarroti: il cuore della memoria michelangiolesca

Quella che oggi chiamiamo Casa Buonarroti non è la dimora in cui l’artista trascorse la giovinezza, ma è un luogo carico di storia e fascino. Custodisce il ricordo di Michelangelo e della sua famiglia, una stirpe di intellettuali e uomini di cultura che, per secoli, hanno lasciato il loro segno nella Firenze rinascimentale.
Consapevole del valore del suo nome, Michelangelo acquistò nel primo Cinquecento alcuni appartamenti in Via Ghibellina con l’intento di trasformarli in un maestoso palazzo che celebrasse la grandezza dei Buonarroti. Tuttavia, il destino volle che nel 1534 lasciasse Firenze per trasferirsi definitivamente a Roma, senza mai vedere realizzato il suo sogno. Fu solo grazie ai suoi discendenti, in particolare Michelangelo il Giovane, che il progetto prese vita nel XVII secolo, trasformando Casa Buonarroti in un simbolo dell’eredità artistica e culturale della famiglia.
Un tesoro nascosto nel cuore di Firenze

Oggi, Casa Buonarroti è molto più di un museo: è un viaggio emozionante nella vita e nell’arte di Michelangelo. Qui sono conservate opere straordinarie, come La Battaglia dei Centauri e la Madonna della Scala, capolavori giovanili che rivelano il precoce talento dell’artista. La Galleria, con i suoi soffitti e pareti affrescati dai più grandi maestri fiorentini del Seicento, è un omaggio alla sua grandezza. Nella Stanza del Giorno e della Notte, i membri della famiglia Buonarroti rivivono attraverso ritratti affrescati, testimoni di un’eredità immortale.
Casa Buonarroti non è una meta per il turismo di massa, ma è un luogo prezioso per gli amanti dell’arte e della storia. Qui si respira l’essenza di Michelangelo, tra i suoi disegni rari, le sculture e le testimonianze di una vita dedicata alla bellezza. Un gioiello nascosto nel cuore di Firenze, dove il tempo sembra essersi fermato per raccontare la storia di un uomo che ha sfidato i secoli con il suo genio.
Se desiderate visitarla insieme, vi aspettiamo in data sabato 8 marzo 2025 alle ore 10.00!