Anselm Kiefer

Anselm Kiefer, uno dei più eminenti artisti contemporanei, si distingue per le sue opere imponenti che esplorano le complessità della memoria, della storia e dell’identità nazionale. Nato nel 1945 in Germania, Kiefer ha plasmato la sua carriera tra la Francia e la sua terra natale, sviluppando un corpus artistico profondo e stratificato che affronta le cicatrici del passato e le questioni esistenziali umane con profonda introspezione.

La prossima esposizione di Kiefer a Palazzo Strozzi, Firenze, promette di essere un’esperienza straordinaria per gli appassionati d’arte. La mostra presenterà una selezione delle sue opere più emblematiche, dalle iconiche tele impastate di materia alle monumentali installazioni site-specific che invadono lo spazio espositivo.

Attraverso l’uso di materiali eterogenei come la pittura, la scultura, il legno e il piombo, Kiefer crea opere che oscillano tra il suggestivo e il disturbante, invitando gli spettatori a riflettere profondamente sulle tragedie del passato e sulle loro implicazioni nel presente. Le sue creazioni, spesso arricchite da simboli e riferimenti alla mitologia, alla letteratura e alla storia, offrono uno sguardo complesso e multiforme sulla condizione umana e sulle sue intricanti connessioni con il mondo che ci circonda.

La mostra rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’universo visionario di Anselm Kiefer e per cogliere appieno la potenza emotiva e concettuale delle sue opere. La mostra sarà roffrirà un’opportunità unica di immergersi nel mondo dell’acclamato maestro tedesco, attraverso un percorso che include sia opere storiche che nuove produzioni, tra cui una grande opera concepita in dialogo con il cortile rinascimentale del palazzo.

Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, “Anselm Kiefer. Angeli caduti” è un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, gli eventi storici e i diversi pensieri filosofici.

Attraverso l’uso della pittura, della scultura, dell’installazione e della fotografia, l’arte di Anselm Kiefer offre uno sguardo approfondito sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. Sin dagli esordi alla fine degli anni Sessanta, Kiefer ha condotto una ricerca intensa e stratificata sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia. Nel suo percorso artistico si intrecciano mito, religione, misticismo, poesia e filosofia, con ogni sua opera che esprime un rifiuto dei limiti, non solo nella monumentalità o nella materialità, ma soprattutto nell’infinita ricchezza di risorse con cui esplora le profondità della memoria e del passato.